LA DIVERSIFICAZIONE PASSA DALL’IMPIANTO DI PIEGATURA IN TANDEM
Italiana Keller Grigliati da diversi anni ha avviato un processo di diversificazione produttiva, affiancando alla produzione di grigliati metallici la realizzazione di carpenterie strutturali di grandi dimensioni per l’edilizia civile e industriale. In questo contesto un impianto di piegatura in tandem Ermaksan, acquistato da CO.MA.F., costituisce il primo step fondamentale per internalizzare e controllare l’intera attività produttiva anche in questo segmento.
«Ci trovammo davanti a un bivio: ridimensionarsi o evolversi e diversificare per riprendere un percorso di sviluppo aziendale. “Facendo di necessità virtù” abbiamo quindi deciso di iniziare a differenziare e ampliare i settori di sbocco della produzione, rivolgendoci sostanzialmente al settore dell’edilizia civile e industriale su opere spesso importanti. L’acquisto che abbiamo fatto, di recente, nell’impianto di piegatura in tandem Ermaksan rientra a pieno titolo in questa nuova vocazione produttiva dell’azienda poiché avevamo necessità di portare al nostro interno anche la fase di piegatura delle lamiere di grosso formato, che consideriamo strategica per quello che andiamo a fare. Oggi possiamo piegare lamiere lunghe fino a 8 m con spessore di 20 mm e abbiamo sotto controllo sia la qualità e la precisione dei manufatti piegati che le tempistiche di realizzazione e consegna delle carpenterie», spiega Andrea Santi, che in Italiana Keller Grigliati segue la produzione.
Contemporaneamente all’impianto di piegatura Italiana Keller ha scelto di acquistare, sempre da CO.MA.F., anche una cesoia a ghigliottina Ermaksan CNC HGD da 4.100 mm di lunghezza per 6 mm di spessore, per il taglio dei formati lamiera più piccoli da asservire alle due singole piegatrici quando non usate in sincrono.
Un progetto ancora in via di sviluppo
«Attualmente siamo ancora in una fase di sviluppo poiché quello fatto con CO.MA.F. è solo il primo step di quel processo di internalizzazione delle attività più strategiche cui faceva riferimento Santi – spiega ancora Leonardi – Per questo segmento di mercato nell’ambito delle carpenterie prevediamo, infatti, la realizzazione di un nuovo sito produttivo di 5.000 mq adiacente al plant già esistente dove andremo a installare altri macchinari importanti e in questo progetto CO.MA.F. sarà certamente parte in causa essendosi dimostrata, anche grazie a una sua presenza diretta sul territorio, partner affidabile e competente, capace di affiancarci e accompagnarci in questo processo di sviluppo».
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